Gli italiani le commedie le sanno ancora fare. Ero andata al cinema un po' prevenuta nei confronti di questo film, diretto da Lucio Pellegrini, ma mi sono dovuta ricredere. La trama: una banda di disperati rapisce per vendetta un politico, sbagliando però persona. Da qui si sviluppa tutta una storia che riesce ad essere comica e amara nello stesso tempo, con uno sguardo al compianto Monicelli de "I soliti ignoti". Si ride molto, si riflette anche un pochino sulla situazione italiana di oggi, e i dettagli sono curati (vedi l'abbigliamento da sci e le tipiche seconde case di montagna dei primi anni '80), cosa che non sempre troviamo nei film "leggeri" . Tutti bravissimi gli attori, fra i quali appare in un cameo Fabrizio Rondolino, che attore non è, ma che ricordo ai tempi del Liceo Alfieri di Torino, nel terribile periodo degli anni di piombo, animatore delle assemblee studentesche. Film consigliato.
Nessun commento:
Posta un commento