domenica 31 marzo 2013

BUONA PASQUA!


venerdì 29 marzo 2013

LORENZO LOTTO ALLA REGGIA DI VENARIA

Fino al 7 luglio alla Regia di Venaria sono esposte una ventina di tele di Lorenzo Lotto (1480-1554) "Un maestro del Rinascimento". Uno stile simile a quello di Raffaello, soprattutto nei volti delle Vergini, lo si può notare nei dipinti a carattere religioso, come nella "Sacra Famiglia con santa Caterina", dove però chi spicca è un San Giuseppe attempato, con le mani callose e le unghie sporche da lavoratore.
Molto belli i ritratti, come quello di "Lucina Brembati" della quale sono dipinti con attenzione maniacale tutti i ninnoli, gli anelli, le collane.










giovedì 28 marzo 2013

LA BARCA SUBLIME


La Barca Sublime (fino al 2 giugno alla reggia di Venaria) è il Bucintoro fatto costruire da Vittorio Amedeo II (ma fu utilizzata dal figlio Carlo Emanuele III) dei Savoia, ed è l'ultima imbarcazione veneziana del Settecento superstite al mondo. L'architetto Filippo Juvarra partecipò alla sua costruzione, a Venezia, da dove partì nel 1731 per arrivare a Torino, trainata dalle rive del fiume Po. Imponente, lunga quasi 16 metri e larga circa 2,60 con albero di 12,20 metri, è esposta alle scuderie juvarriane dove l' allestimento multimediale curato da Davide Livermore, su musiche di Antonio Vivaldi, avvolge i visitatori incantati di fronte ad una "barca" che all'epoca costò una cifra pari ai 3 milioni di euro attuali.






martedì 26 marzo 2013

ROBERTO CAPUCCI ALLA REGGIA DI VENARIA



Alla Reggia di Venaria dal 23 marzo all'8 settembre in esposizione cinquanta abiti del sarto romano Roberto Capucci. Vestiti-non-vestiti, esercizi di stile, sculture, opere d'arte. Abiti da sposa, per quelle dell'alta borghesia e della nobiltà che se lo potevano permettere, modelli creati per star hollywoodiane e nostrane, come Marilyn Monroe, Valentina Cortese, Silvana Mangano o la cantante lirica Raina Kabajvanska.
E poi, bozzetti, foto, e filmati.
Una curiosità. Un assaggio degli abiti di Capucci si era vista già al Filatoio di Caraglio nel a fine 2008, quando alcuni dei modelli esposti alla Reggia erano stati affiancati ai costumi degli antichi Samurai.













lunedì 25 marzo 2013

TUTTA UN'ALTRA MUSICA: I DEPECHE!


E' in uscita il nuovo album dei Depeche Mode Delta Machine. Dopo Sounds of the Universe (2009) che non era stato proprio il massimo, i miei coetanei Depeche hanno partorito un album più convincente.
Oddio, ce ne fossero di musicisti così, nel desolante panorama musicale attuale. Dove mediocri canzoni di ancor più mediocri cantanti, dopo due ascolti appena danno già la nausea.


Sentito in anteprima in streaming, Delta machine regge invece anche dopo i tre ascolti, con alcuni picchi, quali Welcome to My World, che apre il disco, Heaven,il primo singolo, Slow e The Child Inside, il martingore-tormentone del disco.
Un disco che,come dice Paolo Madeddu critico di Rolling Stone It., "i fan del gruppo abbracceranno e si porteranno a letto come un orsacchiotto".
Me per prima.

martedì 19 marzo 2013

A SPASSO CON I CONTINENTI

 Ancora a Palazzo Samone (Cuneo), una mostra didattica che ha per tema la teoria della deriva dei continenti dello scienziato Alfred Wegener. Ai più piccoli viene spiegato, dai volontari presenti, perché e come nacquero le montagne, come si formarono gli oceani, come accadono terremoti ed eruzioni vulcaniche.











lunedì 18 marzo 2013

LA COLLEZIONE GIULIO E VANNA FERRERO

In mostra a Palazzo Samone, nella vecchia Cuneo, fino al 14 aprile è visitabile la collezione di Giulio e Vanna Ferrero che, senza eredi, hanno lasciato il loro patrimonio, artistico e non solo, interamente al Comune.
Quadri, mobili, oggettistica. Il tutto di quel gusto tipico borghese/piemontese della prima metà del secolo scorso. Le tele sono come quelle che stavano alle pareti dei nostri nonni, quando li si andava a trovare negli anni 60/70. 
Paesaggi, scene di vita popolari, con quelle cornici a passepartout dorati baroccheggianti. Spiccano nella raccolta un vaso e dei pannelli di Ego Bianchi (che aveva dipinto anche il cittadino cinema Fiamma), una natura morta (non delle migliori) di Giorgio De Chirico e un nudo di Filippo De Pisis.
Poi arredi, di quelli belli massicci come si usavano ai tempi, e cineserie varie.