lunedì 28 febbraio 2011

ALL'INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA "BESTIE" AL FILATOIO DI CARAGLIO


http://www.targatocn.it/2011/02/28/leggi-notizia/argomenti/eventi/articolo/inaugurata-al-filatoio-di-caraglio-la-mostra-bestie.html

giovedì 24 febbraio 2011

LA NOSTRA BOULANGERIE PREFERITA



A Nizza, non riusciamo a fare a meno del pane di Multari. Il negozio che c'è a ridosso della Rue Pietonne ha sempre la coda di gente fin fuori, ed un profumino di pane appena sfornato che è micidiale. Oltre al pane, ci sono i dolcetti, panini pronti, pizze, pissaladiere, in pratica tutte le specialità tipiche della zona. 


Il nostro tipo preferito è la "fendue", ovvero la baguette à l'ancienne, sia normale che ai cereali, che abbiamo acquistato sempre ancora calda, a qualsiasi ora. Per fortuna, uno dei numerosi negozi della catena è stato aperto l'anno scorso anche dietro casa, comodissimo. Una delle ultime volte, poi, ci hanno anche regalato 2 pain au chocolat !


IERI SERA A GUARENE


Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato in gran numero alla presentazione del libro "Ho fatto una frittata" presso la Biblioteca di Guarene. Il curatore della prefazione  Piero Dadone, grande intrattenitore, ha coinvolto i partecipanti in un animato e divertente scambio di opinioni sulla cucina che è durato più di un'ora e mezza. Ringrazio anche gli amici di Guarene, gentilissimi come sempre, l'assessore alla cultura del comune con i collaboratori della biblioteca e, ovviamente, l'illustratore del libro e mia metà, Danilo Paparelli.



mercoledì 23 febbraio 2011

PRESENTAZIONE DEL LIBRO "HO FATTO UNA FRITTATA" A GUARENE


Questo è l'omaggio per chi vorrà acquistare questa sera "Ho fatto una frittata" che presenterò presso la Biblioteca civica di Guarene alle ore 20.45.

TUTTA UN'ALTRA MUSICA

Mi brucio uno dei miei gruppi preferiti. I LALI PUNA. Ho un amore viscerale per loro. Elettronicissimi, non per niente sono tedeschi, purtroppo sfornano i loro album con il contagocce. L'ultimo, "Our Inventions", è uscito l'anno scorso dopo ben sei anni di silenzio dal loro precedente "Faking The Books", e non è stato del tutto all'altezza dei precedenti, forse perchè più pop, meno ostico ai primi ascolti.
Quindi  chi non li conosce può sentirsi "Remember" e farsene un'idea. 


Ma l'essenza dei Lali Puna si può trovare in "Scary World Theory", qui nella sequenza  iniziale di "Le conseguenze dell'amore", il film di Sorrentino. Immenso. Tutto. Il cast, la colonna sonora, la storia.

LA CONTRO COPERTINA DI TARGATOCN


http://www.targatocn.it/2011/02/23/leggi-notizia/argomenti/a-meta-settimana-con-monica-bruna/articolo/contro-copertina-il-parco-che-vorrei.html

martedì 22 febbraio 2011

CARINO, ANZI ORRENDO



Nella collezione Primavera/Estate 2011 per Adidas Original le nuove Jeremy Scott Bear.

GROUPIE



Con Natalino Balasso, da oggi al Teatro Carignano  di Torino con "I Rusteghi".

lunedì 21 febbraio 2011

UN CINEMA SOTTO CASA


Non tutti hanno la fortuna di poter usufruire di un cinema sotto casa. Negli anni settanta poteva capitare anche nelle grandi città, perchè allora le sale cinematografiche erano assai numerose. A Torino, dove abitavo allora, solo nel mio rione ce n'erano almeno tre. Poi, sono andate via via scemando, alcune sono sparite per sempre, altre sono rimaste chiuse per anni per finire trasformate in tutt'altro, quasi sempre in negozi della grande distribuzione. Qui in Cuneo "urbe" una certa offerta di cinema c'è ancora, pur con gli inevitabili cambiamenti dovuti al mutare dei tempi. Ma io ho la fortuna di fare pochi  passi, niente auto, niente ricerca di parcheggio. Sto parlando del "Lanteri", che ha visto la luce nel 1930,  ad opera della Diocesi di Cuneo. 


E' una sala che, accanto alle pellicole blockbusters, spesso proietta film che una volta si dicevano "d'essai", un po' di nicchia, che le multisala solitamente  trascurano. 


La sala non è grandissima, sui 200 posti, lo spettacolo è unico ad un'ora comodissima (le 21) al mercoledì e venerdì, sabato, domenica. Gli spettatori sono quasi sempre gli stessi, habituè che si siedono ogni volta negli stessi posti - come noi, del resto - e tra i quali c'è stata una coppia che è rimasta memorabile, sebbene ormai da tempo non si sia più vista. Sui settant'anni, lei sempre in super tiro, con un look da prima della Scala, lui un po' storto, ma  ben vestito. Si sedevano preferibilmente in fondo alla sala, per fortuna. Infatti, non sono mai riusciti a vedere un film dall'inizio alla fine da svegli : ben prima della metà del film, iniziavano a russare sonoramente, per continuare a ronfare fino al riaccendersi delle luci in sala, quando lei chiedeva a lui se il film gli era piaciuto.


Da segnalare, oltre alla cordialità e professionalità delle persone che si prendono cura della sala, anche una piccola mostra permanente di disegni di Danilo Paparelli dedicati agli attori di ieri e di oggi.




www.salalanteri.it

THE KOOPLES



The Kooples ha aperto un nuovo negozio a Nizza. Marchio francese , ma di ispirazione parigino - londinese, fa della coppia la sua immagine simbolo. Look leggermente androgino, si rifà al rock e per le sue campagne pubblicitarie utilizza dei modelli ma delle vere coppie. Uno stile come quello del  più conosciuto Zadig&Voltaire, con i teschietti, quasi tutto nero o grigio, linee militari e sobrie. Peccato per i prezzi non proprio popolari.  

PRESENTAZIONE DEL LIBRO "HO FATTO UNA FRITTATA" A GUARENE


giovedì 17 febbraio 2011

TUTTA UN'ALTRA MUSICA

Non sono una grande appassionata della canzone "alla Sanremo", ma come tutti gli anni almeno un ascolto al Festival lo concedo, non vorrei mai che per miracolo venisse fuori una canzone come piace a me. Quest'anno ne "salvo" due. La prima è quella cantata da Tricarico. Lui quando canta fa un po' paura, però la canzone è carina, anche perché è di Fausto Mesolella, polistrumentista e soprattutto virtuoso di chitarra, che ho avuto modo di apprezzare all'ultimo Premio Tenco. La seconda è quella di Luca Madonia - me lo ricordo quando cantava con i Denovo - accompagnato da Franco Battiato che qui cita se stesso in modo piuttosto evidente. Purtroppo non ho una foto da groupie con Battiato, è un artista molto riservato. Proprio ieri ho ascoltato "Niente è come sembra" (da Il Vuoto), canzone forse non conosciuta come altre sue, ma splendida.

L'INBRANATA


E' arrivata da poco ad Eataly. Trattasi di una birra concepita in quel di Bra (CN) , ma prodotta 700 km più in giù da Birra del Borgo con circa il 30% di grano Senatore Cappelli, antenato del moderno grano duro. E' una birra artigianale, semplice, di media gradazione (6.4 %). 



martedì 15 febbraio 2011

VISTO - COMPRATO: F.R.A.V.



A Torino in Via Po c'è un negozio molto interessante. Si chiama F.R.A.V., vende capi unisex e originali, nel senso che sono del loro marchio, e di altri stilisti, come Alexander Mc Queen. Io ho comprato la sciarpetta, con qualche difficoltà nella scelta del colore, erano tutte molto carine.



lunedì 14 febbraio 2011

BUON SAN VALENTINO !

Paul Newman e Joanne Woodward


http://aconversationoncool.tumblr.com/
Follow my blog with bloglovin

IL TRUFFACUORI


In questo fine settimana ho visto "Il Truffacuori", l'Arnacoeur in originale, film francese che in patria ha sbancato al botteghino. Girato quasi interamente nel Carrè D'Or a Montecarlo, è interpretato da Romain Duris e Vanessa Paradis, bravi - soprattutto lui - ma secondo me esteticamente non granchè. Il film, che racconta di un professionista nel mandare a monte i fidanzamenti prima che diventino matrimoni fallimentari, ha buon ritmo, alcuni momenti veramente comici ed è ben recitato - grandioso François Damiens, nel ruolo del cognato di Duris.

Ed ecco due foto dei luoghi dove è stato girato il film.




venerdì 11 febbraio 2011


Ecco qui una foto che mi piace tantissimo.  E' una delle tante che il fotografo Gian Cerato di Boves ha scattato a noi che eravamo intervenuti alla preparazione del poster per il "Roumiage de Setembre" di qualche anno fa. Il Roumiage  è una manifestazione che si tiene ogni fine estate a Coumboscuro sulle Alpi provenzali , tra Italia e Francia, ed è dedicata alla cultura e alla lingua provenzale. 

giovedì 10 febbraio 2011

LA FORD GT 40


A Montecarlo, sulla piazza del Casinò, dove capita di vedere le auto più belle e lussuose del mondo. Qui c'è la Ford GT 40, a detta del qualcuno  che era con me una delle auto più belle del mondo, prodotta dal 1964 al 1969  e che ha vinto per ben quattro volte la gara di Le Mans.

martedì 8 febbraio 2011

TUTTA UN'ALTRA MUSICA

Inauguro una nuova rubrichetta, con la quale mi piacerebbe condividere una passione ed eventualmente confrontarmi con chi vuole intervenire.

In questi giorni sto ascoltando l 'ultimo disco degli STEREOLAB "Not Music".
Il gruppo franco-britannico si è formato nel 1990 ed a quei tempi ero rimasta folgorata ascoltando il loro singolo "Cybeles reverie" su Radio Flash, mitica radio indipendente alternativa di Torino. La loro musica è un misto di soavità, elettronica e minimalismo, con continui cambi ritmici. Con la voce eterea di Laetitia Sadier, che canta in inglese e francese, le canzoni si insinuano dolcemente. Attenzione a non fermarsi al primo ascolto, quando sembrerebbe che la monotonia abbia la meglio.


Quest'ultimo disco secondo la critica non è dei migliori, e forse è vero, ma a me piace moltissimo lo stesso !

FRITTATE OLTREOCEANO


http://www.theydrawandcook.com/

Trattasi di un sito bellissimo dove si possono trovare ricette illustrate da tutto il mondo.
Thanks Nate !

lunedì 7 febbraio 2011

I FANTASTICI VIAGGI DI GULLIVER



E' appena uscito nei cinema, ma in anteprima era stato proiettato l'anno scorso al Festival di Cannes.

VISTO - COMPRATO: LE NAO DO BRASIL


Negozio nuovo di zecca in Rue d'Antibes a Cannes : Nao do Brasil. Vende scarpette che pesano pochi grammi, di infinite varietà di colori e di due tipi : le NAO CAIPI e le NAO NOITE in pelle di serpente,quest'ultime vendute solo nei negozi di Juan Les Pins, Saint Tropez e Cannes. 


La leggenda dice che da qualche parte nelle profondità del Minas Gerais (regione arida del Brasile), stanco di camminare a piedi nudie di sentire la sua povera madre rispondere NAO (NO)ad ogni  sua richiesta di acquistare un semplice paio di scarpe, il piccolo Adilson prese l'abitudine di farsene con tutti i materiali colorati  di recupero reperiti nei quartieri poveri di Belo Horizonte. Nel corso degli anni, le sue scarpe diventavano sempre più belle. Oggi, si dice che Adilson è un uomo felice a capo di una piccola azienda che produce migliaia di scarpe multicolori per la felicità di tutti. Quando gli è stato chiesto se avesse dato un nome alle sue scarpe, si ricordò di sua madre e rispondeva invariabilmente  NAO, con un sorriso enigmatico sulle labbra ... 
Così è nato il nome della Nao ed è la leggenda che dice così.


venerdì 4 febbraio 2011

RASSEGNA STAMPA


Il mio articolo sulle mostre in corso a Torino pubblicato sul n.4 del settimanale IDEA.