lunedì 14 marzo 2011

LA LUNA E ALTRE STORIE




Ieri è stato il giorno de "La luna e altre storie" Fiabe musicali di L. Perrachio e L. Liviabella con Paola Roman, attrice  -  Sara Musso e Maria Grazia Perello, duo pianistico - Danilo Paparelli, vignettista, presso l'Auditorium dell'Istituto musicale di Rivoli (Torino).

La luna e altre storie è uno spettacolo in cui le storie vengono narrate, illustrate e sonorizzate. Il racconto e le illustrazioni sono forme artistiche da sempre molto vicine al mondo dei bambini, concorrono ad attirarne l’attenzione, suggeriscono immagini, guidano e accompagnano gli spettatori nella storia, mentre la musica sottolinea i momenti salienti delle vicende.
Sul palco l’attrice Paola Roman racconta le storie, interpretando le voci dei tanti personaggi che le animano, in alternanza alla musica.
Proprio quando il racconto tace e la musica commenta con i suoni le azioni e le emozioni dei personaggi (al pianoforte Sara Musso e Maria GraziaPerello), ecco che il vignettista Danilo Paparelli si mette all’opera. I suoi disegni prendono forma sulla lavagna luminosa e, poco alla volta, sullo schermo appaiono le persone, gli animali e gli oggetti delle storie.
C’era una volta un paese dove la notte era sempre buia e il cielo si stendeva sulla terra come un drappo nero … così inizia il racconto de “La luna e altre storie”.
I personaggi che incontriamo in queste storie sono tanti; ci sono quattro buffi ometti che cercano di rubare la luna per illuminare il loro paesello; c’è un timido ruscello che desidera tanto arrivare al mare, ma una volta arrivato lì se ne pente e invoca l’aiuto del sole per poter essere di nuovo ruscello (ciclo dell’acqua) e c’è un guardiano d’oche che in realtà è un ….. questo non si dice!


L'intento della proposta artistica è duplice: avvicinare i bambini alla sala da concerto e all’ascolto della musica eseguita dal vivo comunicando “non solo con il linguaggio delle dita, ma anche con quello del cuore, quello della fantasia” (Luigi Perrachio) e dar modo ai piccoli spettatori di vedere un disegnatore all’opera, osservando come dal nulla il disegno si crea, vedere come le linee, i tratti della matita si animano e diventano illustrazione.


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