Alla GAM di Torino ho visitato al retrospettiva dedicata a Salvatore Scarpitta. Un artista stranissimo, sicuramente originale. Americano di evidenti origini italiane, è morto nel 2007.
La mostra è divisa in due sezioni: le slitte e le automobili. Slitte strane ispirate dai nativi americani, alcune con gli scarponi già incorporati. E poi ci sono le automobili, allucinate, parossisitiche, esagerate, ma con la particolarità che lui con queste "sculture" ci correva veramente. Come sponsor, sulle fiancate, c'era il nome di Leo Castelli, il famoso gallerista di New York
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