Torino, la mia splendida amatissima città, anche in tempo di crisi, non rinuncia alle straordinarie Luci d'artista.
La novità di quest'anno sono Ancora una volta di Valerio Berruti, in via Accademia delle Scienze e realizzata con materiali ecosostenibili e fonti luminose a basso consumo energetico e Luci in bici di Martino Gamper, un’opera in movimento.
Le altre diciassette opere: Cosmometrie in piazza Carignano, Vele di Natale in via Lagrange, Tappeto volante in piazza Palazzo di Città, Volo su… in via Garibaldi, Bwindi Light Masks nel Cortile di Palazzo Reale, Planetario in via Roma, Piccoli spiriti blu al Monte dei Cappuccini, Doppio passaggio ai Murazzi, Il volo dei numeri alla Mole Antonelliana, Vento solare alla Porta Palatina, Palomar in via Po,Neongraphy alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Amare le differenze a Porta Palazzo, My Noon in Piazza Bodoni, Noi in via Pietro Micca, Luì e l’arte di andare nel bosco in via Maria Vittoria, Luce fontana ruota al Laghetto di Italia ’61.
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