Una mostra bella, e molto particolare, è stata appena inaugurata nella chiesa di San Francesco a Cuneo. In visione gli omini di legno di Dorino Ouvrier, i bassorilievi su legno di Giovanni Thoux, i quadri e soprattutto le sculture finissime di Tino Aime, le opere sanguigne di Bernard Damiano, le pietre di Roberto Lucchinetti, le sculture di Willy Messner.
Tutti artisti che hanno in comune la scelta di vivere sui monti nelle Alpi: Bernard Damiano a Coumboscuro, Ouvrier e Thoux in Val d'Aosta, Lucchinetti in Val Chiavenna, Aime a Roschia e in Val Susa, Messner in Val Gardena.
Opere in legno, in pietra, in tela, colori che schizzano fuori e che devono essere non solo viste, ma anche toccate e annusate.
A Cuneo fino al 24 febbraio, poi ad Alba dal 1 al 31 marzo nella chiesa di San Domenico.
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