E' stata per me una bella scoperta, Matteo Olivero, pittore e scultore (Acceglio 1879- Saluzzo 1932), che non conoscevo. Ho visitato la sua mostra inaugurata da poco all'ultimo piano dell'Antico palazzo comunale di Saluzzo dove sono esposti 67 dipinti, 17 disegni e 2 sculture scelti da Rosanna Maggio Serra.
Spirito inquieto, come fanno trasparire senza inganni i suoi autoritratti, attaccatissimo alla madre, tanto da suicidarsi dopo la morte di questa.
Stupendi i ritratti e i quadri appartenenti al primo ciclo dedicato alla denuncia sociale, molto belli i mezzibusto in terracotta (di cui uno dedicato alla madre), meno personali, forse, i paesaggi stigmatizzati dalla corrente divisionista. Fu attratto anche dal futurismo, ed in mostra ci sono due quadri di quel periodo, ma, seppur divertenti, in quelle opere non è più lui (o forse o è fin troppo).
Tanti i dipinti dedicati alla Val Maira, paesaggi, particolari.
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