Carol Rama, nata a Torino nel 1918, autodidatta (Non ho avuto alcun pittore come insegnante, il senso del peccato è il mio maestro), è un'artista estrema, spesso ossessionata dal sesso. Utilizza tecniche strane, inconsuete. Mischia elementi diversi, che non hanno niente a che fare gli uni con gli altri. Come in questo caso un fax dell'amico Edoardo Sanguineti sul quale ha vergato occhi, nasi, lingue, elementi che tornano spesso nelle sue opere.
Donna bizzarra, da sempre tiene i capelli legati in una lunga treccia che le circonda la testa. Nel 2003 le è stato conferito il Leone d'oro alla carriera in occasione della 50 Biennale di Venezia.
Una grande mostra a lei dedicata è allestita al Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona (Lugano) dal 29 giugno al 15 settembre 2013 con circa 100 incisioni su tela e carta, create utilizzando non solo acquerelli ma anche materiali inusuali, ma molto femminili, come gli smalti per unghie.
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