GIUSEPPE PENONE

Giuseppe Penone, tra i maggiori esponenti dell'arte povera, espone nel parco della reggia di Versailles alcune sue opere a partire dall'11 giugno, in occasione delle celebrazioni per i 400 anni della nascita di Andre' Le Notre (1613-1700), architetto e paesaggista del re Sole, che ha contribuito all'ideazione dei giardini del palazzo. ''Le mie opere, in tutto 22 e per la maggior parte inedite, entreranno in dialogo con gli spazi disegnati da Le Notre. L'idea - dicel'artista nato nel 1947 a Garessio, Cuneo - era di fare qualcosa legato all'arte contemporanea ma che avesse anche una motivazione con il luogo, il giardino''. Nomi evocativi come
Le foglie delle radici, Spazio di luce, Respirare l'ombra, Idee di pietra .

Le opere sono  "Fatte a partire da alberi che sono stati abbattuti perché vittime di tempeste o malattie come il tronco di un cedro dei giardini di Versailles abbattuto in seguito alla tempesta del 25 dicembre del 1999".

Non solo alberi ma anche alcune sculture in marmo "per scoprire al suo interno la rete di venature che richiamano l'albero ma anche il corpo".

Qui sotto alcune delle sculture esposte nei giardini della Reggia della Venaria.

 Spazio di Luce