venerdì 29 novembre 2013
VINO COMUNISTA!
Chissà se, là nell'Emilia dove un tempo proliferavano le piccole sezioni del PCI, qualcuno ha brindato, in questi giorni...
E, certo, avrei voluto proprio esserci al circolo ARCI Centro di Poesia, Cultura e Arte di Montecavolo (RE), per farmi un bicchierino di lambrusco Lenin o Stalin (bottiglie che, per ora, sono ancora nella mia cantina da stappare).
giovedì 28 novembre 2013
RITORNA IL "TEMPORARY SHOP" AL FILATOIO DI CARAGLIO
Anche quest'anno una ventina di artigiani, artisti e hobbisti creativi della provincia di Cuneo di età inferiore ai 40 anni, sono stati selezionati da Marcovaldo "in base ad estro e manualità".
sabato dalle 14.30 alle 19.00
domenica dalle 10.00 alle 19.00
apertura straordinaria lunedì 23 e martedì 24 dicembre dalle 14.30 alle 19.00
INGRESSO LIBERO
lunedì 25 novembre 2013
FLASHMOB A CUNEO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Oggi 25 novembre (proclamata dall'Onu Giornata internazionale contro la violenza sulle donne) l'associazione "Se non ora quando?" di Cuneo promuove l'adesione allo sciopero attraverso un flashmob itinerante per il centro cittadino. L'appuntamento è alle ore 18 in Corso Nizza angolo Corso Dante, per un percorso di flashmob itineranti tra Corso Nizza e Via Roma.
"L'invito a partecipare è rivolto alle persone (donne e uomini) e alle associazioni. L'adesione si manifesta indossando qualcosa di rosso, quale simbolo di ribellione a ogni forma di violenza, ed esprimendo il proprio pensiero sulla cultura che uccide, attraverso cartelli o quanto la creatività suggerisca. La cittadinanza è invitata ad esprimere la sua solidarietà attraverso il colore rosso esposto da finestre e balconi (coperte, asciugamani, nastri..)".
Le scarpe rosse, a simbolo delle donne uccise da uomini violenti, in Piazza Audifreddi a Cuneo
Disegno di Danilo Paparelli |
"L'invito a partecipare è rivolto alle persone (donne e uomini) e alle associazioni. L'adesione si manifesta indossando qualcosa di rosso, quale simbolo di ribellione a ogni forma di violenza, ed esprimendo il proprio pensiero sulla cultura che uccide, attraverso cartelli o quanto la creatività suggerisca. La cittadinanza è invitata ad esprimere la sua solidarietà attraverso il colore rosso esposto da finestre e balconi (coperte, asciugamani, nastri..)".
Le scarpe rosse, a simbolo delle donne uccise da uomini violenti, in Piazza Audifreddi a Cuneo
giovedì 21 novembre 2013
MARTINI RACING EXHIBITION AL MUSEO DELL'AUTOMOBILE DI TORINO
In occasione delle celebrazioni per il suo 150° anniversario, Martini & Rossi ha inaugurato al Museo dell'Automobile di Torino la mostra dedicata ai 45 anni delle leggendarie vetture da corsa della Martini Racing.
La Porsche 917, con la quale nel 1971 la Martini Racing vinse nella leggendaria 24 ore di Le Mans, le Brabham e Lotus di Formula 1, le Lancia vincitrici per sette volte del mondiale Rally, la vittoriosa Alfa Romeo 155 DTM, categoria regina delle gare turismo: sono solo alcune delle 18 auto in mostra fatte arrivare a Torino da ogni parte d'Italia e del mondo.
Oltre alle vetture da corsa, sono visibili anche i manifesti, foto, filmati, gadget. E grazie alle postazioni multimediali interattive è possibile rivivere le emozioni delle gare.
mercoledì 20 novembre 2013
lunedì 18 novembre 2013
RENOIR ALLA GAM DI TORINO
Dai musei parigini d’Orsay e l’Orangerie a Torino: cinquantatré dipinti e tre pastelli di Pierre Auguste Renoir (1841-1919) esposizione da non perdere aperta fino al 23 febbraio 2014, curata da Sylvie Patry, Conservatore Capo presso il Musée d’Orsay e grande specialista di Renoir, e da Riccardo Passoni, vice direttore della GAM di Torino.
Divisa in nove sezioni, L’età della Bohème, “Nous adorons les femmes de Renoir” (Proust), “Le métier de paysagiste, Infanzia, La “recherche heureuse du côté moderne” (Zola), “Beau comme un tableau de fleurs” (Renoir), “Le nu, forme indispensable de l’art” (Renoir), L’eredità delle Bagnanti, la mostra trova il suo culmine nei ritratti più che nei paesaggi e nei quadri con vasi di fiori.
I bambini (tra cui i suoi figli) che tengono in braccio gatti espressivi e sornioni, o le signore e signorine della Parigi bene, dallo sguardo un po' annoiato, sono fra le cose più belle. A parte, ovviamente, i capolavori come le due Danze, in città e in campagna (una meraviglia),esposte appaiate per la prima volta.
Ultime tele della mostra sono i nudi femminili: donne grasse e cellulitiche, rubensiane, in cui la carne riempe il quadro. Ma in tutti i dipinti quello che spicca è sempre lo sguardo: i volti sono spesso assai abbozzati, morbidi, mentre gli occhi sono definiti, vivissimi.
Un'unica scultura in bronzo, Eau (La Grande Laveuse accroupie) prima che un De Chirico al limite del plagio de Le bagnanti (1918-1919) di Renoir accomiati i visitatori.Info su gamtorino.it
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