mercoledì 16 settembre 2015

FONDAZIONE VAN GOGH AD ARLES




Il Van Gogh che non ti aspetti l'ho visto alla omonima Fondazione ad Arles. L'artista considerò il disegno come una parte fondamentale del suo percorso artistico: la mostra "Van Gogh disegni: le influenze e le innovazioni" esplora l'influenza di altri artisti sul pittore olandese anche attraverso stampe del XVIII e XIX secolo che lo stesso Van Gogh raccoglieva, stampe giapponesi e altri lavori che hanno ispirato l'artista durante, ma non solo, il suo soggiorno in Provenza. Il tratto, ruvido e raffinato al tempo stesso, ricorda molto da vicino la contemporanea grafic novel.







Fino 31 Marzo 2016 in prestito annuale con il Van Gogh Museum di Amsterdam è visibile il quadro « Piles de romans français » dipinto a Parigi nel 1887.Un quadro semplice che rivela l'influenza dello "stile giapponese" che Vincent avrebbe in seguito sviluppato ad Arles.
I libri nel quadro sono dipinti come figure astratte colorate, un po' alla Morandi.


Ancora alla Fondazione Van Gogh, fino al 20 settembre, le mostre di due artisti contemporanei: lo statunitense Roni Horn con « Butterfly to Oblivion » e la giapponese Tabaimo con « aitaisei-josei ».
Info su www.fondation-vincentvangogh-arles.org/











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