lunedì 16 giugno 2014

LA PERSONALE DI UGO GILETTA AL FILATOIO DI CARAGLIO



Due "Acquerelli tridimensionali"accolgono i visitatori nelle rispettive sezioni della mostra di Ugo Giletta e curata da Ivana Mulatero che si è inaugurata ieri presso il Filatoio di Caraglio, “Identità in divenire. Piccole storie d’infinita alterità”. Sono Lo Sciamano e La Venere (uniche sculture rimaste all'artista, le altre sono state tutte accaparrate dal collezionista Matteo Viglietta) che fanno da guida alle microstorie rappresentate dai volti e dai video di Giletta. 

I volti. Sono lì che ti guardano, muti. Segni che dentro ad un ovale hanno preso il posto degli occhi (specchio dell'anima, ma qui l'anima c'è ancora e urla), della bocca. L'artista spiega come ci è arrivato: "Difficile parlare del proprio lavoro. Ma sono partito dalla pittura gestuale per arrivare a quello che volevo, rappresentare l'idea concettuale del volto, confrontandomi con l'idea dell'assoluto. Ho tolto sempre di più, lasciando soltanto un ovale dove ho inserito cinque macchie".

In mostra acquerelli, pannelli su gesso preparato su cui i tratti in punta d'oro e d'argento sono rivelati dalla luce dei video. Che portano, come ha fatto notare Ivana Mulatero, ad uno scambio continuo con l'uomo. Visi filmati in slow motion (vedi anche Bill Viola, maestro indiscusso, dice Giletta) che fanno trasparire una percezione più reale del reale, evidenziando l'alterità del volto. E persone, un Nico Orengo di fronte al suo mare, per l'ultima volta.

Nato a San Firmino di Revello nel 1957, Giletta vive e lavora tra Manta ed il suo paese natale. Utilizza molteplici mezzi espressivi: la pittura, la scultura, la video arte, l’installazione multimediale, la poesia, la musica e la filosofia.

L’evento è promosso dall’associazione culturale Marcovaldo e dall’associazione culturale Auriate. La mostra sarà visitabile fino a 24 agosto dal giovedì al sabato dalle 14,30 alle 19, la domenica e le festività infrasettimanali dalle 10 alle 19. Sono previste aperture su prenotazione per gruppi. 

Per informazioni telefonare allo 0171/618260 o scrivere a info@marcovaldo.it.











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