Sabato 29 novembre è stata inaugurata presso il Filatoio di Caraglio la mostra Les sentiers battus sont pleins de fictions endormies / I sentieri battuti sono pieni di visioni addormentate a cura del collettivo di curatrici torinesi a.titolo, realizzato nell' ambito del progetto Alcotra "Acteurs transculturels/Creatività giovanile: linguaggi a confronto " promosso dalla Regione Piemonte in partenariato con il Conseil Général des Alpes de Haute Provence, il Conseil Général des Hautes Alpes e l 'associazione culturale Marcovaldo.
Otto giovani artisti, residenti in Italia e in Francia, reinterpretano il territorio transfrontaliero con dipinti, installazioni, video e altro. Con la collaborazione di due tutor d'eccezione, l'italiano Luca Vitone e il francese Saàdane Afif, Franco Ariaudo, Giorgio Cugno, Irene Dionisio, Luca Giacosa, Daniella Isamit Morales, Stephen Loye, Matthieu Montchamp, Cosimo Veneziano hanno partecipato a workshop e attività formative.Il risultato è accolto nelle stanze del Filatoio.
Le fotografie di Luca Giacosa, che coglie la luce nei paesaggi alpini, i video di Irene Dionisio ad esplorare luoghi dismessi, come i vecchi forti alpini, alcuni dei quali non hanno mai visto una battaglia. Il turismo "da piazzola di sosta" ricostruito da Franco Ariaudo, o l'acqua delle grandi dighe italiane e francesi nei video di Giorgio Cugno, il plastico volutamente trasandato di Stephen Loye, il paesaggio primordiale fra Italia e Francia ricostruito da Daniella Isamit Morales. L'Occitania delle immagini d'archivio rivisitate da Cosimo Veneziano, le fortezze diventate un tutt'uno con i paesaggi di frontiera di Matthieu Montchamp.
La mostra e aperta fino a domenica 1° febbraio dal giovedì al sabato dalle 14,30 alle 19, la domenica e i festivi dalle 10 alle 19. Dopo l 'Epifania la mostra sarà chiusa il giovedì e il venerdì.
L 'ingresso è libero.
Per informazioni: Associazione Culturale Marcovaldo tel. 0171 618 260 info@marcovaldo.it
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