mercoledì 1 aprile 2015

ANTONIO LIGABUE E I CANDIDI VISIONARI A COSTIGLIOLE SALUZZO




E' stata inaugurata sabato 28 marzo nel Palazzo Sarriod de La Tour a Costigliole Saluzzo la nuova mostra curata da Nicola Mazzeo e Ivana Mulatero "Antonio Ligabue e i candidi visionari ". 

Le opere del pittore emiliano (con i due quadri del fondo del Centro Miche Berra), dipinti, disegni e soprattutto le sorprendenti puntesecche, sono affiancate dai quadri di altri artisti naif padani quali Pietro Ghizzardi e Bruno Rovesti e da opere dei pittori serbo-croati Ivan Generaliç, Ivan Lackovic Croata, Ivan Vecenaj, Mijo Kovacic e Ivan Rabuzin, provenienti ancora dalla collezione Berra.

La mostra si inserisce fra le iniziative celebrative del cinquantenario della morte di Ligabue, il pittore borderline che ha aperto la strada all'arte naif italiana. Colori squillanti, personaggi e paesaggi rurali, tanti animali: i soggetti preferiti dai bambini, ma Ligabue, con i meno conosciuti Ghizzardi (che in realtà predilige il non colore ma i toni cupi delle tonalità di marroncino) e Rovesti (autodefinitosi "pittore contadino ce." cioè celebre) dietro al segno semplice e infantile nascondono tratti inquietanti, deviati e angoscianti.

L'esposizione, visitabile fino al 5 luglio, è in collaborazione con la Fondazione Artea e inaugura la seconda stagione espositiva del "Centro Miche Berra per l 'arte del '900".

Il progetto si avvale della collaborazione della Casa Museo Antonio Ligabue e della Casa Museo Rovesti di Gualtieri, della Casa Museo Pietro Ghizzardi di Boretto e di numerose collezioni private, mentre la selezione dei dipinti di Ligabue è stata effettuata dal massimo esperto e conoscitore, Sergio Negri, coadiuvato da Francesco Negri.

Informazioni e prenotazioni Associazione culturale Marcovaldo  0171 618 260 info@marcovaldo.it
 















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